Zone Umide Margherita di Savoia

Marzo 29, 2009

TESTO DEL RICONOSCIMENTO DI “TUTELA CULTURALE ED OGGETTIVA ED IMPEGNO ALLA CONSERVAZIONE”

MOTIVAZIONE:

La zona umida comprende aree naturali e artificiali dalle caratteristiche specifiche assai diverse, per la loro collocazione geografica ed ecologica, intermedia tra gli ambienti terrestri e quelli acquatici, le zone Umide rivestono una importanza fondamentale negli equilibri idrologici del territorio per la biodiversità delle forme viventi…
La notevole presenza vegetale determina una intensa attività di fotosintesi che permette la riduzione di anidride carbonica nell’atmosfera e determina una elevata produzione di materia organica, favorendo l’insediamento di una comunità di organismi assai diversificata, ed offrono le migliori condizioni per l’avifauna migratoria.
Visto l’inserimento della zona umida di Margherita di Savoia nel documento denominato “Convenzione di Ramsar” che racchiude le zone umide di importanza internazionale. Considerate le Saline di Margherita di Savoia, tra le più vaste del bacino del Mediterraneo e valutate le proprietà terapeutiche delle famose “Acque Madri” con le quali si praticano cure nello stabilimento Termale.
Il Club Unesco Foggia sensibile ai processi della natura, dell’ambiente, della cultura, da sempre proteso verso la valorizzazione dei luoghi della Daunia,
DECIDE
di segnalare la zona Umida e le Saline di Margherita di Savoia, quale territorio da tenere in protezione e conservazione a tutela dell’ambiente esistente, ponendosi quale osservatorio per il mantenimento dei requisiti di integrità e autenticità.

ATTIVITÀ ED EVENTI RELATIVI:

– Avvio delle pratiche di segnalazione delle zone umide di Margherita di Savoia quali “zone protette”.
– [30 Novembre 2008] Visita di una delegazione del Club UNESCO di Foggia alla Zona Umida.

– [19 Dicembre 2008] Cerimonia di Consegna dell’Attestato di tutela ed impegno alla conservazione delle Saline e della Zona Umida, da parte del Club Unesco di Foggia al Sindaco di Margherita di Savoia: dott. Raffaele Bufo.