Gli ultimi studi sulla Sindone, la più dibattuta e controversa reliquia della fede cattolica, hanno costituito il tema centrale del convegno che si è tenuto Venerdì 13 Ottobre 2017 presso Palazzo Dogana in Foggia. All’interessante evento , organizzato dal Club per l’UNESCO di Foggia unitamente al #LIONS Club Foggia Host ed alla Sezione ANCRI Foggia Capitanata e patrocinato dal Comune di Foggia e dalla Provincia di Foggia, hanno partecipato relatori di fama Internazionale quali la Professoressa Emanuela Marinelli Sindonologa ed il Dott. Pietro Pescetelli, cardiologo, S.E. Mons. Don Alberto Tricarico, Nunzio AL’evento è stato moderato dal giornalista dr. Filippo Santigliano, direttore della Gazzetta del Mezzogiorno.
La Sacra Sindone, uno dei grandi misteri della religione cristiana, è un lenzuolo color giallo ocra con trama a spina di pesce (tessitura tipica di duemila anni fa), con forma rettangolare (4,41 m per 1,13 m), tagliato su uno dei lati lunghi. Secondo una tesi accreditata , dovrebbe risalire al Primo secolo e provenire della Palestina: nelle fibre del lino vi sono tracce di pollini di diverse specie vegetali originari della Palestina. Su questo lenzuolo si può scorgere l’immagine di un uomo torturato e crocefisso, scritta e impressa sul tessuto unitamente a sangue del gruppo AB-RH positivo. I tratti e i segni di questa figura sono compatibili con quelli descritti nella Passione di Gesù e di conseguenza i fedeli e anche esperti sostengono che quel lenzuolo sia stato usato per avvolgere il corpo di Gesù nel sepolcro anche se non esiste una prova certa della sua autenticità. La Sacra Sindone è conservata nel Duomo di Torino e periodicamente viene esposta. Tale esposizione si chiama ostensione.
La prima fotografia di questo sacro telo, scattata nel 1898, riporta a noi una immagine con le caratteristiche simili a quelle di un negativo fotografico.
Presenta una distribuzione di luminosità opposta a quella che percepiamo nella realtà, esattamente come accade per un negativo fotografico; pertanto è sul negativo che possiamo osservare il vero aspetto dell’uomo della Sindone come si trovasse di fronte a noi. E’ Una doppia “fotografia” di un corpo umano nudo di grandezza naturale, doppia immagine, perché abbiamo il lato frontale del corpo e quello posteriore di un uomo probabilmente avvolto nel telo.
I relatori
Prof.ssa Emanuela Marinelli
Sindonologa, Laureata in Scienze naturali e Scienze Geologiche. Docente, Conferenziere internazionale, Ospite in trasmissioni televisive, Scrittrice di molteplici libri sulla Sindone, come Storia di un enigma (1988), La Sindone, analisi di un mistero (2009), La Sindone testimone di una presenza (2010), Alla scoperta della Sindone (2010), Luce dal Sepolcro (2015), La Sindone, Storia e misteri (2017)
Dott. Pietro Pescetelli
Laureato in Medicina e Chirurgia – Specialista in Medicina Interna ed in Cardiologia – responsabile delle unità operative di geriatria e di Lunga degenza dell’Ospedale di Agnone fino al 2016.
S.E. Mons. Don Alberto Tricarico
Arcivescovo titolare di Sistronia. Già addetto stampa della Segreteria di Stato di Sua Santità – Nunzio apostolico in Stati di tutto il mondo come il Canada, Stati Uniti, Messico, Argentina, Venezuela, Colombia, Perù, Ecuador, Spagna, Portogallo, Danimarca, Svezia, Norvegia, …
I Presidenti
Floredana Arnò – Club per l’Unesco di Foggia
Francesco Borgese – Lions club Foggia Host
Aurelio Vietri – ANCRI Foggia
ANGELA DALICCO
addetto stampa
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