La nostra Missione

PRESENTAZIONE

Quando ho assunto la Presidenza del Club UNESCO di Foggia, ero consapevole dell’importante e prestigioso ruolo, che un incarico del genere comporti.
I Club Unesco sono gli occhi, le orecchie, la voce, le braccia diffuse sul territorio mondiale dell’UNESCO, l’organizzazione dell’ONU volta alla tutela dei beni artistici e culturali.
Non solo, l’UNESCO è impegnato nell’istruzione e nella diffusione dei mezzi di comunicazione, e la sua opera vuole contribuire al mantenimento della Pace e rispetto dei Diritti Umani e dell’Uguaglianza tra i Popoli, attraverso l’Educazione, la Scienza, la Cultura e la Comunicazione.

Conscia di questa grande responsabilità, ho cercato di elaborare un programma, insieme al mio infaticabile Consiglio Direttivo, rivolto alla valorizzazione della splendida terra di Capitanata e alla realizzazione di iniziative concrete, volte al suo sviluppo.

Altro obiettivo del Club, è la formazione dei giovani.
La Scuola, la Famiglia, la Società civile, deve fornire loro gli strumenti intellettuali e le motivazioni necessarie a sviluppare amore per l’arte, la cultura, l’ambiente.
Educarli ad una società multietnica nel rispetto dei diritti umani e della pace: aiutarli insomma ad “Amare il nostro Tempo”.
Le carenze culturali, rappresentano una situazione di disagio giovanile, che riguarda sì alcune carenze scolastiche, ma anche il complesso del loro percorso educativo, relativo non solo all’elemento nozionistico, ma anche quello etico-comportamentale.
Molti di essi sono afflitti da una mancanza di interessi e sembrano quasi, come disse Pascal “ di aver già abusato del piacere tanto da trovarsi nell’impossibilità di desiderare” l’arte e la natura restano le vie privilegiate per ritrovare la bellezza nel mondo, ed in particolare della propria terra natìa.
Questo tipo di amore per l’arte e la natura, nobilita l’uomo e lo rende migliore nei rapporti con i propri simili, per costruire un’umanità più fraterna.

Il mio obiettivo è poter utilizzare tutti gli strumenti di comunicazione a disposizione, compreso questo sito, per aprire una finestra, anzi un portone sulle bellezze della nostra Provincia, una sorta di “Museo della Capitanata aperto sul mondo”.
Ma soprattutto aperto agli abitanti di questa terra, affinchè ne conoscano fino in fondo tutte le meraviglie artistiche e naturali, che, se ben organizzate, potrebbero dare tante opportunità di lavoro alle nostre giovani menti.

Realizzare una piccolissima parte di questo programma sarebbe un “sogno” ma a volte bisogna smettere di sognare e rimboccarsi le maniche per FARE.
Questo sito, per come è strutturato, permette a tutti di poter fruire del proprio contenuto anche a chi è affetto dalle principali disabilità visive, psichiche e motorie. Inoltre, tramite la nostra pagina Fan su Facebook, io ed il Consiglio Direttivo vaglieremo tutte le considerazioni, obiezioni e proposte che arriveranno.
L’invito è quello di lavorare tutti insieme, Istituzioni, Scuola, Università, Imprenditori, Professionisti, Mondo del Sociale, per diffondere la nostra cultura , in tutte le sue forme: artistiche, culturali, ambientali, paesaggistiche ed immateriali.
Qualcuno ha già colto l’invito: grazie alla grande sensibilità dell’allora Sindaco dr. Raffaele Bufo e della Amministrazione di Margherita di Savoia, il Club Unesco di Foggia, dopo una attenta analisi della documentazione, ha consegnato l’attestato di “Tutela Culturale ed Oggettiva ed Impegno alla Conservazione delle Saline e della Zona Umida di Margherita di Savoia”, splendido esempio di Oasi Naturale.
Testimonial d’eccezione, per scoprire la targa simbolo, la d.ssa Maria Luisa Stringa, Presidente Nazionale Club UNESCO (FICLU) ospite d’onore a Margherita di Savoia e a Foggia nel Marzo scorso.
Purtroppo il progetto di valorizzazione, attraverso un percorso per una eventuale proposta alla CNI di candidatura, è stato interrotto a causa della caduta dell’Amministrazione, avvenuta nel Luglio 2009.
Spero vivamente che i futuri Amministratori possano e vogliano proseguire questo cammino, che darebbe valore aggiunto al già splendido territorio.

Prossimo importantissimo appuntamento per la terra di Capitanata, è il privilegio della candidatura 2008 per l’Italia, della “Via Sacra Longobardorum”, itinerario nazionale che mette insieme Cividale del Friuli, Brescia, Castelseprio e Torba, Spoleto, Campello sul Clitunno e MONTE S.ANGELO, sette Comuni legati dalle rilevanti testimonianze Longobarde e dal Culto Micaelico di questo popolo.
Dopo il primo rinvio dell’estate scorsa, si lavora alacremente per raggiungere il prestigioso obiettivo, e l’importante riconoscimento, dell’inserimento nella Heritage List mondiale UNESCO, potrebbe arrivare entro il 2011.

I nostri prossimi appuntamenti riguarderanno iniziative sul Gargano, nel Subappennino, e a Troia.
Parte del progetto sarà dedicato alla ricchezza incommensurabile dei beni immateriali, nelle sue forme sacre e profane.
E’ partito infatti ufficialmente il progetto “Tarantelle del Gargano”, grazie alla preziosa collaborazione di vari Assessorati della Provincia di Foggia, abbiamo realizzato una Mostra di Chitarre battenti a Palazzo Dogana e il Concerto del 5 Gennaio al Teatro del Fuoco, con la speciale partecipazione di Antonio Piccininno, il più antico cantore di Carpino. Due iniziative che hanno riscontrato un enorme successo di pubblico.
Come avrete modo di vedere nella apposita sezione, il Club Unesco di Foggia, nei prossimi due anni attiverà una serie di manifestazioni, incontri, stages e seminari di apprendimento arte artigianale, pubblicazioni, esposizioni e concerti che, insieme alla documentazione storico-musicologica, costituirà il dossier da presentare alla CNI (Commissione Nazionale Italiana Unesco) per una richiesta di proposta di candidatura delle Tarantelle Garganiche quale Patrimonio Immateriale.
Una particolare attenzione sarà rivolta alla città di FOGGIA. Vogliamo, anzi pretendiamo una città pulita, ordinata, sicura, multietnica nello spirito della Pace. Una città in cui i giovani siano protagonisti di eventi culturali, e diventino le “sentinelle” per la tutela della nostra storia, che è testimonianza del nostro passato, e che scelte sbagliate ed incuria umana hanno concorso ad appannare.
Un impegno che i giovani di questa città hanno dimostrato di saper affrontare, come potrete notare nella sezione Giovani di questo sito, con la visione dei progetti UNESCO DESS 2009 e FEDERICO II.
Riscopriamo il Museo Civico, e le sue sezioni storico-scientifiche e delle tradizioni popolari, la Pinacoteca, contenitore di opere di artisti del 900, la Villa Comunale, il suo bellissimo giardino disegnato da L.Oberty nel 1820 e le statue di personaggi illustri come Lanza e Rotundi, il Palazzetto dell’Arte appena ritornato al suo splendore e l’opera di Federico II, un grande uomo che ha amato immensamente questa nostra terra………

……nell’attesa della fine dei lavori del Teatro U.Giordano, e della splendida Cattedrale.

SMETTIAMO DI SOGNARE!

Foggia, 01/01/2011

Floredana Arnò